I. Problemi psicologici nella consulenza familiare
La persona o la coppia che si rivolge ad un Consultorio matrimoniale presenta in genere un problema, più o meno specifico, al quale attribuisce la causa delle difficoltà o del cattivo andamento del proprio matrimonio.
Il problema apparente può essere in campo medico, morale, giuridico, ma con molta frequenza dietro di esso si nascondono delle difficoltà di natura psicologica.
I casi sono innumerevoli ed assumono gli aspetti più disparati.
In questa relazione non pretendiamo farne una trattazione completa, ci limiteremo ad accennare a quelli che abbiamo riscontrato con maggiore frequenza nel lavoro di Consultorio.
Logicamente, la casistica da noi presentata riflette l’ambiente meridionale; potrebbe essere interessante un confronto con le esperienze di colleghi che operano in ambienti diversi.
Volendo schematizzare, sia pure artificiosamente, possiamo ricondurre i casi a tre grandi gruppi:
Problemi legati a carenze personali.
Problemi legati al rapporto col coniuge.
Problemi legati al rapporto con i figli.
I tre gruppi non si escludono reciprocamente, presentano anzi una stretta connessione e la presenza dell’uno rivela facilmente l’esistenza degli altri: l’origine delle difficoltà è spesso una carenza personale che determina le difficoltà col coniuge e si riflette nel rapporto coi figli. Viceversa, delle difficoltà col coniuge e coi figli possono determinare la rottura di un equilibrio personale instabile.
È bene anche tener presente che le difficoltà in campo matrimoniale non sono avulse dal contesto della vita psichica dell’individuo e debbono essere considerate, sia a livello diagnostico, sia a livello terapeutico alla luce di tutta la sua personalità.